Software logistica per il magazzino: incentivi e opportunità

Gli incentivi della Finanziaria 2020 aiutano a investire nei macchinari ma anche nel sistema gestionale dell’azienda. In particolare, soluzioni di software logistica autonome o integrate in un sistema ERP possono migliorare di molto l’efficienza della supply chain. Vediamo come.


SOMMARIO

Super e iperammortamento 2020: incentivi lato software

Gli incentivi fiscali “Industria 4.0” compresi nella Legge di Bilancio 2020 sono diretti a beni materiali e immateriali che favoriscano l’innovazione aziendale. Ammessi a finanziamento anche quei “software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni” (Vedi Allegato B della comunicazione del MISE).
L’automazione dei processi produttivi e la gestione “smart” dell’azienda passa sicuramente, oltre che per i macchinari, anche per i software gestionali. Bene, dunque, che ci sia un supporto per sostenere le imprese in investimenti spesso non di poco conto. I vantaggi dell’innovazione lato software sono notevoli. Nello specifico, un programma evoluto per la gestione del magazzino migliora l’efficienza aziendale proprio seguendo due linee guida indicate dal MISE: risparmio energetico e integrazione sistema produttivo.

  • Risparmio energetico perché una movimentazione realmente efficace delle merci in magazzino ottimizza tempi e risorse, quindi riduce gli sprechi di energia.
  • Integrazione sistema produttivo perché il magazzino è il fulcro della supply chain. Una gestione evoluta prevede quindi una comunicazione in tempo reale tra tutti gli attori della filiera, clienti fornitori distributori produttori.

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I vantaggi di un programma di gestione magazzino

Una logistica efficiente segue il percorso delle merci lungo tutta la filiera produttiva.

  • Processa le merci in entrata e provvede alla loro allocazione, previa etichettatura e catalogazione.
  • Gestisce la rotazione degli articoli nella maniera più conveniente.
    Per le aziende del settore alimentare è per esempio fondamentale rispettare le date di scadenza. Per questo nella gestione magazzino ricorrono a sistemi del tipo FIFO (First In First Out). I prodotti che entrano per primi in magazzino sono anche i primi a uscire, in modo appunto da evitare la caducità dei prodotti.
    In altri tipi di aziende, può essere invece più pratico un sistema LIFO (Last In First Out). In questo caso l’ultimo prodotto a entrare è anche il primo a uscire, con un vantaggio concreto nella movimentazione merci. Ciò comporta però anche una scelta strategica nel mantenere uno stock di merci quasi bloccato in magazzino.
  • Organizza l’inventario. Il catalogo del magazzino è in questo senso il fulcro dei processi aziendali, e l’inventario fornisce informazioni preziose. Per esempio l’indice di rotazione di un prodotto può servire a valutare il funzionamento di una strategia di business e nel caso correggerla.
  • Prepara le merci per la spedizione. Ciò significa sia creare la documentazione necessaria al trasporto come, in diversi casi, provvedere direttamente alla logistica distributiva. Ovvero, per esempio, individuare il vettore più adatto o conveniente, calcolare costi e tempi di spedizione.

La gestione magazzino è quindi un ambito che comunica con più reparti aziendali ma anche con terze parti: fornitori, distributori e intermediari. Magazzino e trasporti sono insomma un nodo fondamentale della supply chain aziendale, sia in ingresso sia in uscita, e il loro funzionamento è una questione complessa ma strategica.

Vedi anche: Supply chain: definizione e significato del supply chain management
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Il WMS software: cos’è e come funziona

Un supporto fondamentale nel controllo di un ambito così delicato si ottiene con l’impiego di un WMS software (Warehouse Management System, sistema di gestione del magazzino). Il programma permette di seguire le attività sopra descritte in modo efficace e di automatizzare diversi processi.
Compiti di un software logistica del tipo WMS sono, nello specifico:

  • il controllo e la classificazione delle merci in entrata;
  • la messa a dimora in magazzino;
  • la movimentazione interna;
  • il controllo giacenze e la pianificazione dei rifornimenti;
  • l’inventario;
  • la pianificazione delle spedizioni.

Un programma WMS gestisce queste e altre operazioni in maniera più o meno complessa. Nelle versioni più sofisticate può arrivare a un livello di automazione dei processi elevato, specialmente se interagisce con altri elementi evoluti della supply chain. Un vero magazzino digitale del tipo pensato nel modello Industria 4.0 viene gestito in quasi totale autonomia da un WMS.
Così, un software WMS efficace garantisce la tracciabilità dei prodotti seguendo tutti i movimenti della sua supply chain, dalla lavorazione allo stoccaggio e distribuzione. Ciò viene riportato poi nella scheda prodotto mediante opportuni sistemi di etichettatura.
Nell’industria alimentare, una catalogazione efficace delle materie prime di un prodotto mediante numeri di serie permette di sapere in quali prodotti finiti queste sono state utilizzate. Stesso risultato (rintracciabilità dei prodotti finiti) si otterrà con la gestione intelligente mediante sistema WMS dei lotti di magazzino.

Funzione di un programma di gestione magazzino

Un software logistica deve occuparsi di diversi aspetti legati alla movimentazione merci: nel grafico ne mostriamo alcuni.

Gestione intralogistica e logistica distributiva
L’intralogistica, ovvero il controllo del magazzino, significa anche gestione dinamica dell’inventario e movimentazione merci più efficiente. I migliori WMS possono inoltre prevedere moduli specifici per la logistica distributiva, ovvero il sistema delle spedizioni e consegne. In questo caso possono integrarsi con un TMS (Transport Management System), il vero e proprio gestionale trasporti.
Un sistema come quello appena descritto è sicuramente molto sofisticato, quindi richiede un investimento significativo e del tempo per essere sviluppato. Soprattutto, occorre considerare quali sono le reali esigenze del proprio business e qual è il rapporto costi/ricavi dell’adozione del software logistica.
I vantaggi dell’integrazione gestionale e dell’automazione (di fasi) della supply chain possono essere molti e generalizzati, ma vanno misurati in funzione delle proprie esigenze di business. In tema di iperammortamenti, anche la concessione dei finanziamenti viene legata alla valutazione dell’investimento e della sua efficacia specifica.
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Software logistica magazzino o modulo integrato in sistema ERP

Una delle principali scelte da fare è per esempio quella tra un software gestione logistica autonomo o, viceversa, un modulo integrato in un sistema gestionale complessivo, generalmente di tipo ERP.

I vantaggi di un software specifico per la logistica aziendale

  • Un software per il magazzino indipendente è più specializzato. Può quindi offrire maggiori funzionalità rispetto ad altre soluzioni integrate.
  • Una soluzione software autonoma è meglio personalizzabile, quindi più adattabile alle proprie attività commerciali. Per esempio, un’azienda del settore alimentare necessita di procedure di tracciabilità e certificazione che possono essere aggiunte ad hoc.
  • Infine, per aziende di piccole e medie dimensioni, una soluzione stand-alone per il magazzino può essere sufficiente per la gestione dei movimenti di magazzino (carico e scarico merce, fatture e ddt etc.).

I vantaggi di un modulo logistica integrato nel gestionale aziendale

  • Un modulo integrato in sistemi gestionali complessi come i software ERP permette una comunicazione più rapida con gli altri elementi della supply chain. In un sistema integrato, la gestione della filiera si fa più fluida e passa su una sola interfaccia.
  • Un software logistica autonomo deve interfacciarsi agli altri software in uso in azienda, generando a volte problemi di compatibilità o, comunque, uno sforzo ulteriore di configurazione. Aspetti di cui un modulo gestione logistica integrato non deve preoccuparsi.
  • Gestire logistica e magazzino all’interno di un unico sistema aziendale permette un trattamento dei dati più rapido e  analisi aggregate più funzionali su prodotti e servizi. Cose che un software logistica a sé stante può comunque fare, ma che in una soluzione all-in-one sono più immediate.

Vedi anche: WMS magazzini e logistica
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Verso il magazzino digitale

Una gestione magazzino integrata in un sistema gestionale complesso, che sia ottenuta tramite software autonomo o in un apposito modulo, offre comunque grandi vantaggi funzionali.
Il livello di controllo sulla supply chain e di automazione dei processi produttivi permette per esempio di:

  • automatizzare i rifornimenti merci;
  • semplificare l’inventario per esempio mediante terminalini wi-fi (sistemi BWS, Barcode Wireless Store);
  • automatizzare la movimentazione merci con opportune integrazioni della struttura fisica del magazzino (trasloelevatori) o l’adozione di mezzi evoluti (AGV, Automated Guided Vehicles, o droni);
  • etichettare le merci in entrata e in uscita in maniera più sofisticata, magari con l’impiego di etichette RFID;
  • automatizzare la gestione amministrativa per le merci in ingresso e uscita (bolle, fatture elettroniche etc.);
  • tracciare le merci stoccate con estrema precisione.

Tutti questi elementi offrono un vantaggio competitivo rispetto ai tradizionali sistemi di gestione magazzino. Basta considerare la quantità di documentazione, ore lavoro, mezzi e spazi fisici necessari nei sistemi “tradizionali” per rendersene conto.
Una gestione smart della logistica è quindi obiettivo di tutte le realtà aziendali, piccole, medie e grandi. Da questo punto di vista, anzi, le PMI possono trarre benefici ancora maggiori, in termini di ottimizzazione spazi e risorse, da tali soluzioni di software logistica.

Un magazzino efficiente tiene in stock le merci solo per il tempo strettamente necessario: due esempi.

  1. L’industria alimentare, ancora. Qui il problema è quello dei prodotti soggetti a scadenza, quindi la rotazione degli articoli deve essere molto rapida.
  2. Abbigliamento e business multicanale (con punti vendita cioè fisici e digitali). Anche qui la rotazione degli articoli deve essere rapida. Molti prodotti in vendita sono infatti soggetti a un tipo diverso di scadenza: “passano di moda”.

Tutti i sistemi di e-commerce, del resto, hanno in una logistica efficiente un vantaggio competitivo. Tempi di reperimento, spedizione e consegna merci minimali, quindi un magazzino perfettamente sotto controllo, fanno la differenza in termini di shopping experience. I risultati strabilianti, anche se controversi per diversi motivi, di colossi dell’e-commerce come Amazon derivano anche da una gestione del magazzino rivoluzionaria.
Un programma efficace per la gestione di magazzino e logistica è insomma imperativo per molti motivi, e se declinato in senso 4.0 può generare risultati sorprendenti. Approfittare degli incentivi del piano Industria 4.0 per investire su questo aspetto della supply chain è quindi un’ottima idea per innovare il proprio business in maniera concreta.

Vedi anche: Sistema ERP e logistica aziendale: come migliorare l’efficienza dei processi produttivi |
5 dei più grandi problemi della supply chain nell’industria alimentare

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