Software a noleggio o licenza perpetua? I vantaggi e svantaggi
Noleggiare o acquistare il software gestionale? Questa è la domanda che si sta facendo un crescente numero di aziende e attività. C’è infatti una sempre maggiore disponibilità e varietà di offerte commerciali tra gli sviluppatori di software, varietà che riguarda anche la tipologia di licenza.
L’avvento del cloud computing è stato uno dei più importanti cambi di paradigma nell’Information Technology e questo ha influenzato anche il modo in cui le aziende sviluppano e vendono software, compresi i gestionali per magazzino e negozio. Ha iniziato a diffondersi il modello “Software as a service” (SaaS), per cui il software viene di fatto erogato come un servizio. E di conseguenza, la licenza per un servizio erogato non poteva più essere perpetua. Si cono così diffuse le licenze a noleggio, mensili e annuali, che stanno avendo una buona diffusione sul mercato.
Un successo, quello delle licenze a noleggio, che non ha decretato la fine della licenza perpetua. Anzi, il modello di acquisto una tantum del software continua ad essere la migliore soluzione per molte realtà e situazioni. Andiamo a vedere più in dettaglio la differenza tra le due tipologie di licenza e i rispettivi vantaggi e svantaggi.
Che cos’è e come funziona il software gestionale con licenza perpetua
In passato l’unica opzione disponibile era l’acquisto di software su supporto fisico come un floppy o in seguito un supporto di memoria di tipo disco ottico. I computer dell’azienda dovevano lavorare perfettamente per quel tipo di gestionale, incluso naturalmente il sistema operativo, in passato molto più vincolante di oggi. Avere un programma su supporto fisico rendeva facile reinstallarlo su eventuali nuove macchine. Software di questo tipo avevano (hanno) una licenza perpetua.
Solo in tempi recenti è arrivato il download digitale, che ha reso i software più facilmente accessibili, ma non ha cambiato – almeno non inizialmente – la strategia di vendita e licenza degli sviluppatori. Sia esso su supporto ottico o scaricato dal web, il software con licenza perpetua garantisce al titolare la possibilità di usarlo per tutto il tempo che desidera senza costi aggiuntivi.
Di norma le software house sviluppano i loro programmi secondo due direzioni. Con una buona frequenza –che dipende dal tipo di software – rilasciano patch, aggiornamenti di sicurezza e di altro tipo in maniera gratuita attraverso internet. Meno frequentemente – di norma ogni 2/3 anni – rilasciano nuove versioni del software; per accedervi chi già possiede la precedente versione deve comunque pagare un costo extra, in quanto si tratta di una nuova licenza. Spesso l’acquisto della nuova versione comporta un costo del 20% circa rispetto al totale.
Come funziona la licenza a noleggio in cloud
I servizi cloud hanno introdotto un nuovo tipo di licenza, quella a noleggio. È stata utilizzata e in parte lanciata dai servizi cloud più noti, come quelli di Google e Microsoft. Il software non viene installato sui computer aziendali, ma è erogato tramite internet; la licenza è temporanea e richiede pagamenti per lo più su base mensile o annuale. In alcuni casi è disponibile anche una versione freemium accessibile gratuitamente, ma solo per funzionalità limitate.
In questo caso il software gestionale non si acquista mai. Lo si noleggia, per periodi più o meno lunghi, con la possibilità che gli sviluppatori possano cambiare il prezzo della sottoscrizione mensile o annuale. Questo ovviamente varia a seconda dello sviluppatore; è per questo importante leggere bene i vincoli della licenza e la possibilità che si riserva lo sviluppatore di cambiare il prezzo di noleggio.
Vantaggi e svantaggi di della licenza perpetua e a noleggio
Dopo aver visto come funzionano le due diverse tipologie di licenza (e, in definitiva, di servizio), vediamo quali sono i rispettivi vantaggi e svantaggi. Diciamo subito che non esiste una soluzione migliore in assoluto, ogni azienda e attività ha infatti diverse esigenze. Optare per una delle due soluzioni significa pertanto conoscere bene la realtà in cui si opera, e non bisogna tralasciare alcuni criteri su cui basare la scelta:
Il costo
Il noleggio comporta vantaggi indiscutibili per alcune tipologie di realtà:
– attività in fase di avvio;
– imprese che non hanno scelto ancora con quale software lavorare;
– startup che non hanno ancora un orizzonte temporale lungo di attività.
Avere un software con licenza a noleggio con canone mensile offre a queste realtà una concreta possibilità di risparmio.
Visto nel lungo termine, il costo di gestionale a noleggio può diventare molto elevato. Di norma nell’arco di tre-cinque anni il costo di una licenza a noleggio supera quello di una perpetua, spesso anche in meno tempo. Alcune società offrono ad esempio i loro software sia a noleggio sia in licenza perpetua e non è raro che i costi della prima soluzione superino la seconda in meno di due anni.
Flessibilità dei pagamenti
Di norma gli sviluppatori di software gestionali a noleggio forniscono diverse opzioni di pagamento: fee mensili basse per il programma con funzionalità limitate, fee più elevate per le versioni pro e premium. Una flessibilità che ormai si trova con una buona frequenza anche tra i software gestionali per negozio con licenza perpetua, che offrono diverse versioni dei loro prodotti, dalla base fino alla premium per catene di negozi.
Indipendenza
Con la licenza a noleggio si è più indipendenti nel breve periodo: grazie alle sottoscrizioni mensili, si è più liberi di scegliere quale software usare, senza essere vincolati da un investimento una tantum che deve essere ammortizzato nel tempo.
Quando si decide tuttavia di puntare su un software specifico per la propria azienda, allora la vera indipendenza è data dalla licenza perpetua, che consente un utilizzo ab libitum dal punto di vista temporale. Il software è e sarà per sempre dell’azienda, senza alcun vincolo e costo aggiuntivo.
Manutenzione e supporto
Nella maggior parte dei casi, con il software a licenza perpetua gli utenti possono scegliere se acquistare o meno servizi di manutenzione e supporto; possono anche decidere se scaricare o meno gli ultimi aggiornamenti del software. Questi comprendono infatti non solo aggiornamenti di sicurezza, ma anche nuove funzionalità, che non è detto che siano necessarie all’azienda.
Nelle licenze a noleggio la manutenzione e il supporto sono di norma inclusi, così come gli aggiornamenti. In questo caso non è l’utente che decide quali aggiornamenti ricevere e quando: si ha quindi un minor controllo sul proprio software e la propria attività. Aggiornamenti con funzioni non strettamente necessarie comportano infatti dover comunque formare il personale sulle novità introdotte con gli update.
Conclusioni
Il cloud computing ha portato una ventata di importanti novità nel panorama del software, comprese le licenze a noleggio. Queste hanno aperto nuove nicchie di mercato e sono sicuramente una buona soluzione per attività in fase di avvio e per utilizzi di breve o al massimo medio termine. Tuttavia nel complesso numerosi fattori rendono tutt’oggi più conveniente la licenza perpetua, sia per i costi inferiori nel medio e lungo termine, sia per l’indipendenza che garantisce all’azienda che la acquista.